Il forte temporale primaverile di lunedì 12 maggio non ha impedito a oltre trenta persone di vivere un’altra esperienza di condivisione di consapevolezza sui rischi e i pericoli occulti del digitale presso la Casa del Popolo di Padova. Quasi due ore di attenzione ininterrotta seguite da diverse domande e constatazioni che hanno animato la conclusione della serata. Come avviene ormai di consueto, è stato un viaggio intenso e trasformativo tra i meccanismi e gli effetti occulti del digitale, che ci allontanano dalla coscienza, tengono la nostra mente in ostaggio e ci rendono sempre meno umani.
Ringrazio l’Associazione Amici della Casa del Popolo di Pontevigodarzere per il gradito invito, l’organizzazione dell’evento e la calorosa accoglienza. Sono felice di essere stato ospite per la seconda volta, dopo la presentazione del mio primo libro “Generazione Z“, di un’altra realtà del territorio molto interessata a diffondere la consapevolezza di cui c’è urgente e assoluto bisogno.

La locandina dell’evento