Oltre 50 professionisti presenti al Caffè Digitale di ISACA Venice del 25 ottobre, focalizzato sulla sicurezza delle informazioni e le minacce cyber, nel corso del quale sono intervenuto come relatore insieme a Luigi Sbriz, su invito di Alberto Elia Martin e della Presidente di ISACA Venice, Patrizia Zecchin.
Il primo intervento di Luigi Sbriz, dal titolo “La sicurezza dell’informazione basata sul rischio accresce il valore per l’azienda” ha spiegato come basare la sicurezza sull’analisi del rischio per prendere decisioni consapevoli e informate e per valutare l’efficacia delle misure di contenimento del rischio, con l’ausilio di standard come ISO/IEC 27001:2022 e NIST Cybersecurity Framework 2.0.
Il mio intervento, dal titolo “Prepararsi a gestire minacce e incidenti durante l’ennesimo tsunami tecnologico” ha rappresentato cosa avviene durante un incidente cyber e quanto sia indispensabile prepararsi a gestire le minacce e gli incidenti cyber in un contesto globale sempre più caratterizzato dal susseguirsi di nuove tecnologie che cambiano gli scenari di minaccia e di attacco, a partire dall’avvento delle varia forme di intelligenza artificiale generativa. La soluzione proposta è investire sempre più sulla preparazione, anche attraverso l’utilizzo della cybersecurity intelligence, che coniuga insieme business intelligence e cyber threat intelligence. Perché non puoi proteggere qualcosa che non conosci da ciò che non conosci.


Il workshop si è svolto il modalità online con una durata di 2 ore che garantiscono 2 crediti CPE (Continuing Professional Education) a tutti i partecipanti in possesso di certificazioni ISACA. Ringrazio sentitamente ISACA Venice, Alberto Elia Martin e Patrizia Zecchin per il graditissimo invito.