La seconda parte della giornata inaugurale del Digital Security Festival 2024 si è svolta presso la sede di Confindustria Udine, con gli interventi del prof. Michele Zizza, addetto stampa del Ministero dell’Istruzione e del Merito e docente di culture digitali presso l’Università degli Studi della Tuscia, di Gabriele Faggioli, presidente del Clusit, del prof. Anis Sefidanis, PhD docente di intelligenza artificiale presso l’Università di Scienze e Tecnologia dell’Informazione “St. Apostolo Paolo” di Ocrida in Macedonia ed esperto di robotica e transumanesimo, di Alessio “Mayhem” Pennasilico, membro del comitato tecnico del Clusit e senior advisor degli Osservatori Digital Innovation, di Giuseppe Carrella, Presidente del ClubTI Milano e autore in materia di reti neurali, algoritmi genetici e sistemi esperti, e Federico Cussigh, esperto di intelligenza artificiale e senior partner di R-Tree Technologies.
A causa di un imprevisto, ho dovuto assumere il ruolo di moderatore della tavola rotonda dal titolo “Valutazione delle risposte organizzative agli incidenti: sfide tecniche, procedurali e operative” con la partecipazione di Massimo Mondiani, partner di NetApp, Patrizia Zecchin, Presidente di ISACA Venice, Alessandro Franchi, CIO di Maddalena S.p.A. e membro dei Cyber Security Angels (CSA), e Alice Mini, security team leader di BeanTech. Nel corso della tavola rotonda si è parlato delle certificazioni a supporto della prevenzione e della preparazione alla gestione degli incidenti cyber, delle principali sfide procedurali e organizzative, delle soluzioni di prevenzione, rilevazione, gestione, risposta e recovery, dell’uso dell’intelligence per la definizione degli scenari di minaccia e attacco come prevenzione, e dell’importanza del fattore umano, che va trasformato da anello debole a punto di forza nella gestione degli incidenti, anche attraverso le iniziative di formazione di ISACA Venice. Infine, si è affrontata l’importanza di bilanciare l’automazione e il crescente uso dell’IA con un’attenta supervisione umana, al fine di mantenere sempre un approccio “umanocentrico“.
Desidero ricordare a tutti che il Digital Security Festival 2024 continuerà fino all’8 novembre con le tappe a Tavagnacco (UD), Roncade (TV), Castelfranco Veneto (TV), Montebelluna (TV), Trieste, Padova e Vicenza, oltre a diversi webinar online. Qui il programma completo. Io vi aspetto il 30 ottobre alla tappa di Padova presso l’Archivio Antico dell’Università degli Studi di Padova.