Poco prima della conferenza organizzata dall’associazione Antares di Piacenza sono stato intervistato da Laura Groppi dell’associazione Spazio Tesla, insieme al presidente di Antares Massimiliano Cavallini, organizzatore e moderatore dell’evento, ed Elisa Boscarol, fondatrice de Il Mondo Nuovo 2.0, studiosa e divulgatrice sui temi legati all’ideologia gender e co-relatrice all’evento. Nell’intervista ho raccontato il percorso da cui nasce il mio impegno di volontariato nella divulgazione sul digitale e qual è l’approccio che adotto nel rappresentare temi di cui si parla troppo poco e spesso male. La consapevolezza è la chiave per non subire passivamente gli effetti dei meccanismi nascosti del digitale e per governare lo strumento e non esserne governati, senza necessariamente demonizzare la tecnologia. Le ultime due generazioni, la Zeta e l’Alfa, sono le prime a essersi affacciate in una società in cui la tecnologia digitale è onnipresente e non hanno conosciuto una realtà non digitale, pertanto, sono le prime anche a subirne maggiormente gli effetti e le conseguenze. Dobbiamo aumentare la consapevolezza nel pubblico, in particolare nelle nuove generazioni, per imparare a compiere scelte informate e prepararci all’avvento e all’utilizzo di massa di nuove tecnologie come intelligenza artificiale, realtà virtuale, realtà aumentata e metaverso.
Qui di seguito il video dell’intervista:
Scuola Oggi: Propaganda tra Tecnologia e Corpo
Ringrazio Laura Groppi e l’associazione Spazio Tesla per la gradita intervista.