Finalmente al via la sesta edizione del Digital Security Festival, l’ormai consueta rassegna che, per prima nel panorama nazionale, ha portato all’attenzione della comunità italiana il tema della sicurezza digitale a scuola, a casa e nelle aziende, divulgando la cultura digitale e affrontando, negli anni, diversi temi cruciali, quali i social media, l’IT Governance, l’ethical hacking, il cybercrime e molti altri che riguardano ogni giorno la vita di cittadini, istituzioni e organizzazioni. In considerazione dell’avvento dell’intelligenza artificiale nella società, un tema di grande attualità e interesse pubblico che può stimolare discussioni profonde sulla direzione verso cui sta andando la nostra società e su come possiamo renderla più sicura per tutti, lo slogan principale dell’edizione 2024 è “Umanocentrico per natura“.
La prima parte della giornata inaugurale del 18 ottobre 2024 si è svolta presso il Palazzo della Regione di Udine, nello splendido auditorium che ha ospitato oltre 500 persone, la maggior parte giovani studenti degli istituti scolastici ISIS Arturo Malignani, ITIS Gian Giacomo Marinoni, IT Antonio Zanon, ISIS Deganutti, Liceo Artistico Sello, Liceo Caterina Percoto, Liceo Scientifico Giovanni Marinelli, ITI Bearzi e Liceo Scientifico Paritario Don L. Milani. Fra gli illustri ospiti dell’evento l’Onorevole Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro Pubblico e Privato alla Camera, l’Ispettore Superiore Annalisa Marini, Responsabile Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Udine, Giuseppe Panarello, Direttore Tecnico Capo del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Trieste, e il professor Anis Sefidanis, PhD docente di intelligenza artificiale presso l’Università di Scienze e Tecnologia dell’Informazione “St. Apostolo Paolo” di Ocrida in Macedonia ed esperto di robotica e transumanesimo.
Davanti alla gremitissima platea dell’auditorium ho svolto il mio intervento dal titolo “Digital Tsunami – L’impatto del digitale sulla società di ieri, oggi e domani” nel corso del quale ho rappresentato gli effetti delle ondate tecnologiche osservate finora sulla società moderna e, in particolare, sui più giovani, che hanno comportato un aumento dei disturbi psicologici e dell’uso di psicofarmaci su oltre un quarto della popolazione italiana a causa delle tante false promesse che hanno accompagnato l’avvento di social media e smartphone. Una società in preda ad ansia, depressione, senso di solitudine, analfabetismo emotivo e funzionale, apatia psichica e diminuzione del quoziente intellettivo espresso, che adesso si trova ad affrontare l’ennesima ondata tecnologica dell’intelligenza artificiale senza esserne preparata.
Il premio Nobel per la fisica 2024 ed ex pioniere dell’AI di Google Geoffrey Hinton e l’ex vice president dell’Area AI di Google Mustafa Suleyman, entrambi esperti di intelligenza artificiale, insieme al nostro luminare Federico Faggin, ci hanno già avvisato in merito ai rischi di gravi conseguenze per l’umanità, dovuti all’accentramento di potere su pochissime grandi realtà tecnologiche, sugli impatti sociali, le disuguaglianze e le divisioni sociali, nonché sulle tante questioni etiche e morali tuttora irrisolte e ancora poco comprese da parte di governi e istituzioni. Nel frattempo l’intelligenza artificiale è già utilizzata da 9 persone su 10 nelle organizzazioni di tutto il mondo, e all’orizzonte si profila l’avvento del metaverso, nuova ondata tecnologica che cambierà ancor più profondamente la società, il mondo del lavoro, le nostre abitudini e i nostri comportamenti, in una corsa sfrenata verso il transumanesimo.
Il mio appello ai tanti giovani spettatori dell’evento è stato il seguente: non facciamoci travolgere dall’ennesimo tsunami tecnologico, impariamo a cavalcare l’onda e, possibilmente, restiamo umani.
Qui di seguito il servizio di Tele Friuli con alcune immagini del mio intervento e con le interviste al Presidente del Digital Security Festival, Marco Cozzi, e al Vicepresidente del festival Gabriele Geza Gobbo. A seguire una galleria di scatti fotografici del mio intervento.
Qui una breve video sintesi della giornata inaugurale del Digital Security Festival 2024:




Alcune immagini del mio intervento dal titolo “Digital Tsunami” al DSF 2024
Desidero ricordare a tutti che il Digital Security Festival 2024 continuerà fino all’8 novembre con le tappe a Tavagnacco (UD), Roncade (TV), Castelfranco Veneto (TV), Montebelluna (TV), Trieste, Padova e Vicenza, oltre a diversi webinar online. Qui il programma completo. Io vi aspetto il 30 ottobre alla tappa di Padova presso l’Archivio Antico dell’Università degli Studi di Padova.